zona ipertrofia: cosa è e chiarimenti

Leggendo su vari siti in internet, ecco la classica definizione di ipertrofia:
"l'aumento di dimensione delle cellule che compongono un tessuto. Si tratta di un evento che riguarda esclusivamente la dimensione delle singole cellule (non il loro numero) ma che presenta conseguenze per l'intero organo di cui le cellule fanno parte."

ma andiamo un po piu avanti, poichè a mio avviso un bber non debba limitarsi a ciò;

Definizione di Iperplasia.
L'iperplasia è il processo biologico progressivo, che porta alla crescita del volume di un organo o di un tessuto per aumento del numero delle cellule che lo costituiscono.

Come possiamo ben notare, la crescita muscolare deve essere un continuo bilanciamento di questi due parametri, cioèl'uno strettamente annesso all'altro.
Ma per un natural EFFETTIVO la cosa non è mai stata semplice, certamente perchè non siamo automi e dunque l'organismo è condizionato da negatività come stallo, catabolismo e quant'altro.

In questo topic cerchiamo di elencare "Le realmente valide" modalità di allenamento sia per l'ipertrofia che per l'iperplasia. Tralascio la forza poichè gia per essa c'è un topic dedicato.

a voi la parola.

Eh madonna ce ne sarebbero di cose da dire...secondo me questa sarà la discussione più difficile da affrontare...

affrontiaola cn la massima capacità ed analisi.
Ad esempio so che per ipertrofia ci si deve limitare a circa l'80% del proprio massimale per un numero di ripetizoni non superiore alle 8-10 per i muscoli grandi e alle 10-12 per i gruppi muscolari minori.
Tuttavia la cosa più difficile da schematizzare è valutare i migliori allenamenti;
Ipoteticamente potrei dire superserie, serie gganti le classiche 4x8...

ma ancora nonostante la mia esperienza non sono riuscito a comprendere i veri vantaggi di ognuno di questi metodi.dite la vostra.

ragazzi, bisogna considerare un fattore importante, almeno in base alla mia esperienza personale: l'ipertrofia causata dal numero di ripetizioni non coincide con la crescita muscolare permanente! cerco di spiegarmi meglio...la crescita muscolare avviene nel momento in cui viene distrutto il maggior numero di fibre muscolari durante la serie, fibre che con la dovuta alimentazione verranno ripristinate in numero maggiore rispetto al precedente...da questa considerazione bisognerebbe chiedersi: come faccio a distruggere il maggior numero di fibre muscolari durante la serie????? vi ricordo che il maggior numero di ripetizioni rende più ipertrofico il muscolo ma non distrugge il maggior numero di fibre muscolari, infatti se provate a fare 50 reps di squat senza peso subito dopo avrete quadricipiti alla coleman ma il giorno dopo addio gambe!!!! la distruzione muscolare dipende dal peso e dalla qualità tecnica della ripetizione, a mio parere non bisogna contare il numero ma bisogna valutare la divisione fasica: la ripetizione deve essere lenta nella fase discendente ed esplosiva nella fase ascendente e bisogna curare il movimento affinchè si isoli il muscolo nel miglior modo possibile, oppure si può compromettere la tecnica in favore del peso, quindi grossi carichi e cheating a tempesta!....8\10 muscoli grandi...10\12 muscoli piccoli non ha motivo di esistere perchè non cè base scientifica in tale rapporto, anzi se proprio ci si vuole basare sulla tecnica del conteggio delle ripetizioni il rapporto dovrebbe essere inverso, in quanto sono improponibili 12 ripetizione per un muscolo piccolo come il bicipite,,,,il consiglio che posso dare io e di adottare due tecniche principali evitando il conteggio delle ripetizioni e l'utilizzo di diari super metodici che portano a poco:
1 tecnica:grosso peso\aiuti esterni
2 tecnica: ripetizione perfetta\bassi carichi\nessun aiuto esterno

...imho

concordo su tutta la linea!

personalmente su di me la seconda tecnica non ha funzionato, sebbene mi abbia preparato a fare dell'aiuto esterno, del cheating e delle reps sporche, un'esecuzione consapevole, il che è importantissimo...del tipo "se vuoi infrangere le regole prima devi conoscerle perfettamente", quindi non è stato tempo sprecato...

getto la pietra nello stagno: dopo questo disquisire sul come distruggere il maggior numero di fibre muscolari, come e quando vedete il cedimento utile? e più approfonditamente: fate o non fate distinzione tra fibre bianche e rosse?

personalmente il cedimento utile lo considero un parametro variabile da seduta in seduta, esso dipende a mio avviso dalle performances giornaliere che il nostro corpo riesce a dare.
Ad ogni modo, il cedimento "utile" - come lo chiami - lo riscontro SOLO (e sottolineo "solo" poichè oggi troppi pseudo atleti ai primi sintomi di affaticamento mollano) quando, ad esempio in una serie di curl angolato per bicipiti, vedo che inizio a contrarre troppo le spalle non "sentendo" più la saturazione del bicipite e dunque inizia uno cheating proporzionale alla durata della serie.
personalmente non posso prefiggermi di spostare un peso a tutti i costi se ciò non è possibile, per cui arrivato alla soglia della saturazione posso farmi aiutare per altre max 2 ripetizioni ma poi stop, riposo.
Riguardo al secondo punto ovvero quello della distinzione delle fibre, personalmente non ne tengo molto conto,semplicemente evito di fare 3 esercizi per i bicipiti poichè sono muscoli picoli ad esempio, ma per il resto mi alleno normalmente.

mr.bcpt ha scritto:

personalmente il cedimento utile lo considero un parametro variabile da seduta in seduta, esso dipende a mio avviso dalle performances giornaliere che il nostro corpo riesce a dare.
Ad ogni modo, il cedimento "utile" - come lo chiami - lo riscontro SOLO (e sottolineo "solo" poichè oggi troppi pseudo atleti ai primi sintomi di affaticamento mollano) quando, ad esempio in una serie di curl angolato per bicipiti, vedo che inizio a contrarre troppo le spalle non "sentendo" più la saturazione del bicipite e dunque inizia uno cheating proporzionale alla durata della serie.
personalmente non posso prefiggermi di spostare un peso a tutti i costi se ciò non è possibile, per cui arrivato alla soglia della saturazione posso farmi aiutare per altre max 2 ripetizioni ma poi stop, riposo.
Riguardo al secondo punto ovvero quello della distinzione delle fibre, personalmente non ne tengo molto conto,semplicemente evito di fare 3 esercizi per i bicipiti poichè sono muscoli picoli ad esempio, ma per il resto mi alleno normalmente.

diciamo che la penso come te, benchè vorrei capire meglio la tecnica del cedimento su cosa si basi, mi informerò e più avanti vi dirò...

anche io faccio poche serie per i bicipiti, 2 esercizi in totale, per un muscolo che è praticamente chiamato in causa nell'allenamento di tutti gli altri...

per la distinzione tra fibre rosse e bianche esistono principalmente due sotto gruppi muscolari colmi di fibre rosse ovvero: posteriori e polpacci!, per questi due gruppi consiglio di arrivare anche a 15 reps, e per i polpacci almeno 10 serie suddivise in due giorni a settimana...imho....il cedimento muscolare lo reputo sempre utile, ogni serie deve arrivare al cedimento pena la perdita di tempo e energia,,,,per fare un esempio: nel momento in cui il tuo corpo non riesce più a sprigionare energia per quel determinato esercizio sei arrivato al cedimento, e solo in quel caso la serie è andata a buon fine....e poi possibile fare due massimo tre negative con aiuto esterno ma non è necessario....un pò di cheating a parer mio aiuta sempre, nel momento in cui lasci correre i pesi a terra e ti lasci correre nella panca affannato hai fatto il tuo dovere!!!!!...il resto è per i bimbi minchia,,,imho...